Direttore Sanitario
Dott.ssa Anna Maria Pasqualina Renda
direttoresanitario@asprc.it
Segreteria Tel. 0965.347695 - 0965.347696 - 0965.347494
Il Direttore Sanitario dirige i servizi sanitari a fini organizzativi ed igienicosanitari in conformità agli indirizzi generali di programmazione e alle disposizioni del Direttore Generale, nel rispetto delle competenze attribuite ai livelli dirigenziali.
È responsabile del miglioramento continuo della Qualità e del Governo Clinico dell'Azienda, intesi come insieme organizzato di attività. Svolge inoltre le seguenti funzioni:
- fornisce parere obbligatorio al Direttore Generale sugli atti di competenza;
- concorre, con la formulazione di proposte e pareri, al governo aziendale;
- presiede il Consiglio dei Sanitari;
- formula, ove previsto, proposte al Direttore Generale per la nomina dei Responsabili delle strutture organizzative professionali e funzionali di rilevanza sanitaria;
- partecipa alla funzione di committenza, anche attraverso l’attribuzione di obiettivi e risorse alle macro-strutture di propria competenza, scendo i regolamenti aziendali sul ciclo della performance;
- identifica la domanda di assistenza sanitaria ed i bisogni di salute dell’utenza;
- stabilisce le strategie e gli indirizzi per l’adozione di provvedimenti straordinari con carattere d’urgenza.
Il Direttore Sanitario è responsabile del regolare espletamento dell’attività sanitaria aziendale, garantendo l’integrazione del sistema, la continuità dell’assistenza ospedaliera con l’assistenza territoriale, sanitaria e sociosanitaria, collaborando con gli altri soggetti del sistema.
Il Direttore Sanitario è Responsabile del percorso assistenziale per quanto attiene:
- l’operatività in rete dei servizi ospedalieri;
- il coordinamento complessivo tra i servizi ospedalieri e i servizi sanitari territoriali;
- l’attivazione dei protocolli diagnostico-terapeutici e riabilitativi.
Il Direttore Sanitario, oltre a quanto sopra, svolge le proprie funzioni in cinque ambiti di maggiore rilevanza:
- la clinical governance, in particolare per quanto attiene alla implementazione di protocolli clinici evidence based medicine nei percorsi assistenziali di maggiore rilievo;
- la programmazione sanitaria, in particolare per quanto attiene al coordinamento del processo e la stesura dei relativi atti;
- la gestione della variabilità delle attività sanitarie al fine della loro omogeneizzazione in termini di qualità, appropriatezza ed efficacia, monitorandone la produzione rispetto ai bisogni della popolazione;
- la comunicazione sanitaria con particolare riferimento al processo di umanizzazione delle cure ed alla relazione tra operatori sanitari ed i cittadini nei contesti assistenziali;
- la ricerca, sviluppo, innovazione organizzativa e tecnologica verificando l’appropriatezza ed il rapporto costo/beneficio delle innovazioni tecnologiche ed organizzative.
In caso di assenza o impedimento del Direttore Sanitario le sue funzioni sono svolte temporaneamente da un dirigente medico in possesso dei requisiti per la nomina nominato su sua proposta dal Direttore Generale. Qualora l’assenza si protragga oltre i sei mesi, il Direttore Generale procede alla sostituzione nei modi e nei termini previsti dalla normativa.
Il Direttore Sanitario svolge, altresì, ogni altra funzione che gli venga attribuita dalla legislazione, dall'atto aziendale e dai regolamenti di organizzazione.